La iontoforesi è una corrente galvanica di debole intensità che permette il riequilibrio della membrana cellulare delle ghiandole sudoripare. Oltre a questa azione, il movimento di ioni creato dal passaggio di corrente, fa in modo che gli stessi formino un’ostruzione nel dotto di uscita della ghiandola, impedendo quindi al sudore di fuoriuscire. La iontoforesi, al contrario della ionoforesi, permette di usare correnti di più alta intensità senza creare problemi. Nel 1927 gli studiosi americani hanno scoperto che, con questa terapia, si potevano trattare i pazienti affetti da grave iperidrosi palmo plantare e ascellare. La iontoforesi è una cura che si indirizza al sintomo, cioè direttamente alla produzione di eccessiva sudorazione, piuttosto che alla causa.
Sono sufficienti alcune sedute di iontoforesi da effettuarsi presso uno dei centri specializzati oppure comodamente a casa propria con l’utilizzo di un apparecchio specifico: SKIN DRYER PLUS.

AZIONE DELLA TERAPIA IONTOFORETICA

I meccanismi della terapia iontoforetica sono due:

  • Il riequilibrio della differenza tra il potenziale elettrico posseduto naturalmente dalla cute in superficie e quello del derma, dove sono collocate le ghiandole eccrine. E’ lo squilibrio di questo potenziale a facilitare l’eccessiva sudorazione
  • Il restringimento del foro d’uscita del canale che permette alle ghiandole di convogliare il sudore all’esterno. Non si usano farmaci durante la terapia.